Di William Thomas La prossima volta in cui userete un cellulare e vedrete i pennacchi delle scie chimiche, potreste decidere di terminare la chiamata. Se individuerete dei ripetitori, dei trasmettitori sui tetti o linee ad alta tensione di alimentazione nell’arco di un miglio della vostra posizione, potreste desiderare di sgomberare la zona immediatamente. Una volta a casa, si sarà tentati di disconnettere in modo permanente tutti i dispositivi wireless, tra cui computer e router “always-on”, i supporti per i telefoni cordless, perché quello che si vede nel cielo è ciò che si respira. E’ probabile che stiate respirando bario da più di un decennio. Il bario conduce l’energia elettromagnetica La colpa è del Capitano James Kirk. Da quando il capitano Kirk fu teletrasportato sulla superficie di un pianeta alieno ed estrasse il suo comunicatore portatile, tutti ne desiderarono uno. Le compagnie telefoniche ci ammannirono i cellulari, insieme con i messaggi compulsivi, i video in streaming, i giochi telematici ed i servizi bancari on line, insomma la Rete e molto altro ancora. Ci sono voluti più di vent’anni per connettere il primo miliardo di abbonati, ma solo altri quaranta mesi di tempo per collegare il secondo miliardo. Il 3.000.000.000 utente è entrato in possesso del cellulare appena ventiquattro mesi dopo. Mai prima nella storia umana tanti uomini hanno abbracciato una tecnologia così rischiosa e così in fretta. Solo a Toronto sono installate 7.500 torri di telefonia mobile. Negli Stati Uniti sono oltre 190.000. Telefoni cellulari e “reti cellulari” sono definiti così non in modo casuale. Ogni trasmissione distrugge le cellule direttamente. Gli esseri umani sono sistemi bioelettrici. I nostri cuori e cervelli sono regolati da segnali interni bioelettrici. I campi elettromagnetici artificiali sono in grado di interagire con i processi biologici fondamentali nell’organismo umano, affermano gli specialisti di “BioInitiative”. Come sostiene l’esperto di tecnologie militari, Barry Trower, un oceano invisibile di onde elettromagnetiche, di onde radio, di frequenze radar e di trasmissioni televisive, di stazioni radiobase, di reti intelligenti e di cavi elettrici aerei sommerge tutto quanto: edifici, elettrodomestici, pioggia, neve, vetro. Le onde elettromagnetiche sono veicolate dal particolato conduttivo deliberatamente disperso nella biosfera. Tu sei un’antenna Un essere pieno d’acqua in posizione verticale è un’antenna. Dal momento che tutti gli elettroni in movimento generano corrente elettrica, tutte quelle onde elettromagnetiche, inondando la nostra vita di tutti i giorni, passano nel nostro corpo, in cui ognuno di essi produce una corrente elettrica. Queste correnti elettriche indotte modificano la carica con cui il nostro organismo, inteso come realtà bioelettrica, opera per mantenere la nostra salute e vitalità. Cefalea e wireless I mal di testa sono causati dalle microonde: esse sono particolarmente dannose poiché attraversano la barriera emato-encefalica. [Electronics Australia Magazine Feb/00] Con un decimillesimo di watt, la barriera emato-encefalica si apre e le proteine del sangue all’interno interrompono segnali del cervello ed iniziano ad uccidere le cellule cerebrali. Un telefono cellulare trasmette tipicamente a 2 watt. Dopo soltanto due minuti di impiego d’un telefono cellulare o seduti vicino a un router wireless oppure ad un notebook collegato in wireless o ad un telefono senza fili, si altera l’attività elettrica degli ioni calcio nella barriera emato-encefalica. In questo modo le proteine e le tossine del sangue entrano nel cervello. Il Dr. Leif Salford ha trovato un “numero impressionante di cellule neuronali morte”, in conseguenza di una singola chiamata al cellulare. Non bisogna stupirsi: si determinano difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, comportamento aggressivo, invecchiamento accelerato, una ridotta capacità di apprendimento e la demenza, il morbo di Alzheimer ad esordio precoce, il Parkinson, fibromialgia, sclerosi multipla e gliomi (tumori cerebrali). “Esiste una forte evidenza che le microonde sono associate all’invecchiamento accelerato (morte cellulare e cancro) depressione, suicidio, impeti di collera, violenza, in primo luogo attraverso l’alterazione dell’equilibrio degli ioni di calcio nelle cellule e lo squilibrio della melatonina nonché della serotonina”, scrive il ricercatore neozelandese, Dr. Neil Cherry, esperto in elettrosmog. Così lontano così cattivo Mentre centinaia di milioni di tossicodipendenti wireless insistono sul fatto che nulla di negativo sta accadendo, gli effetti di questa piaga invisibile si aggravano. Negli Stati Uniti, un bambino su sei soffre attualmente di disturbi neurologici. Con le reti 4G tanto decantate e con i nuovi dispositivi LTE, “che producono una forma d’onda in grado di massimizzare l’assorbimento di radiazione per 3-6 anni”, scrive Simon Best, la situazione peggiora di giorno in giorno. Se l’elettrosmog fosse visbile, esso creerebbe una nebbia, simile a quella che copre ed ammorba Shangai. Basta aggiungere il micro-particolato della geoingegneria ed una persona su tre può aspettarsi di contrarre l’asma. Le basse frequenze sono direttamente connesse all’epidemia di demenza che minaccia di far fallire il Canada, gli Stati Uniti e gran parte del mondo nel giro di pochi decenni. “Il problema delle cure mediche è un disastro che va di là da tutto ciò che è stato affrontato durante l’intera storia dell’umanità”, dichiara il Dottor Barry Greenberg di Toronto. “Il sistema dell’assistenza sanitaria è destinato alla bancarotta entro il 2050, se non si troverà un modo per ritardare o trattare la malattia di Alzheimer”, dichiara l’esperta statunitense, Kathleen Sebelius. A più di un bambino su dieci negli Stati Uniti è diagnosticato un deficit di attenzione ed iperattività. L’aumento del 6000% di diagnosi di autismo negli ultimi anni va di pari passo con la proliferazione di reti wireless e di vari gadget elettronici. Il periodo 1980-2000 ha visto un incremento di quasi il 50% del numero di nuovi casi di tumori maligni al cervello. Chi comincia ad usare i dispositivi senza fili a qualsiasi età si può aspettare un rischio del 500% di sviluppare il cancro al cervello entro dieci anni – anche prima per i bambini. L’uso di telefoni cellulari e di chordless è ancora più nocivo. “Il rischio che i tumori all’encefalo si conclamino in utenti di cellulari entro dieci anni, anche se possono avere una una latenza di quaranta, è profondamente inquietante” dichiara preoccupata la Dottoressa Devra Davis. [[MSN 7 Giugno / 04; Globe & Mail 24 settembre / 10] Addio, bambini Fino al 16% delle coppie in America settentrionale sta già sperimentando l’infertilità: è quasi un raddoppio dal 1992. Nella città di Nuova Dheli, costellata di antenne per i cellulari, una coppia su quattro non riesce a concepire, dopo aver provato per due anni o più. I gameti maschili sono indeboliti e danneggiati. Al ritmo attuale, il numero dei gameti maschili precipiterà a zero entro il 2048. Barium blues Quasi dall’inizio della scoperta delle scie chimiche, Clifford Carnicom ha cominciato a documentare alti livelli di sali di bario reattivi che cadevano e cadono dal cielo su Santa Fe, Nuovo Messico. Carnicom ha sostenuto che questi sali stanno rendendo il suolo conduttivo. Aveva ragione. Nell’autunno del 2002, un paesaggista cominciò a notare nella città di Edmonton che sia i fiori sia gli alberi manifestavano gravi carenze nutrizionali. Norme precise pongono come limite per la conducibilità elettrica un valore non superiore ad 1 nei terreni locali, ma Dave Dickie ha esaminato campioni di terreno, rilevando valori 4,6-7 volte superiori al limite massimo ammissibile. Dickie si chiede se i livelli elevati di conducibilità nel terreno, dovuti ai metalli, possano essere all’origine della clorosi. Test di laboratorio su campioni di neve raccolti in un contenitore sterilizzato hanno confermato elevati livelli di alluminio e di bario. Le piante ed i pesci morti in California denotano livelli anormalmente elevati di bario e di alluminio. A Lake Shasta, Francis Mangels, biologo che ha lavorato per il Servizio forestale statunitense per trentacinque anni, osserva – ci ricorda Dane Wingington – che l’alcalinità del suolo è superiore al normale di dieci volte, a causa dell’ossido di alluminio. Dane Wigington riferisce che i normali livelli di ossido di alluminio della neve nel Monte Shasta sono di mezza unità. L’alluminio ammissibile nell’acqua potabile è di 50 unità. Le autorità hanno portato questo limite a 1.000 unità di alluminio. Le analisi condotte dall’E.P.A. sulla neve del Monte Shasta (California) hanno individuato 61.100 unità! Nel luglio 2001 i funzionari dello stato della California ancora non riuscivano a spiegare per quale ragione i livelli di bario fossero quasi raddoppiati dal 1991. Non erano in grado di giustificare elevati livelli di bario nel suolo e nell’acqua, quando l’inquinamento industriale da bario è quasi del tutto scomparso. Nel marzo del 2002, due scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory presso la base di Wright Patterson (aviazione militare), hanno rivelato al pluripremiato giornalista Bob Fitrakis di essere stati coinvolti in due programmi di irrorazione aerea. Sono diffusi ossidi di alluminio in atmosfera per riflettere la luce solare in entrata e mitigare il riscaldamento globale (versione di copertura, n.d.t.). E’ attuata anche la dispersione di stearato di bario per agevolare le comunicazioni militari “oltre l’orizzonte”, la mappatura tridimensionale del territorio e per le trasmissioni radar (Progetto R.F.M.P. e sottotprogetto V.T.R.P.E.). [1] I due scienziati hanno anche confermato che le trasmissioni H.A.A.R.P. vengono usate per deviare la corrente a getto. Nel 2008, un servizio televisivo di una rete, la KSLA della Louisiana, ha focalizzato l’attenzione sul bario, che la stazione ha definito “marchio di garanzia delle scie chimiche.” Le analisi condotte per conto della KSLA denotano livelli di bario di 6,8 ppm, ovvero “più di sei volte la soglia già tossica fissata dall’E.P.A.”. Il Dipartimento della qualità ambientale della Louisiana ha confermato che gli ingenti tassi di bario erano “molto insoliti”. Due anni più tardi, i livelli di alluminio e bario hanno subito un’impennata pure in Arizona. Le seguenti prove di laboratorio indicano quante volte sono superati i limiti consentiti per legge: Alluminio: 15.8x Bario: 5,3 x Clifford Carnicom afferma ora che la quantità di bario nella nostra atmosfera supera di otto volte il livello considerato sicuro per gli esseri umani. Gli animali più piccoli sono semplicemente spacciati. Siamo prossimi ad una grande sesta estinzione. Malattie connesse alle scie chimiche ed alle microonde Embrioni, feti, neonati e bambini sono particolarmente vulnerabili agli impulsi dei segnali wireless, che penetrano direttamente attraverso gli organismi in rapido sviluppo ed attraverso il cervello. “I bambini che sono stati esposti a telefoni cellulari prima e/o dopo la nascita tendevano ad avere una maggiore prevalenza di sintomi emotivi, problemi comportamentali, disattenzione, iperattività e problemi con i coetanei”, spiega il Professor Kjell Mild, svedese, esperto in elettrosmog. I bambini e gli adolescenti hanno cinque volte più probabilità di sviluppare il cancro al cervello (gliomi ed astrocitomi), se usano i telefoni cellulari. Le patologie dovute alle microonde suscitano preoccupazione nei paesi in cui sono state introdotte le tecnologie wireless. “Hot spot” sono Svezia, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Svizzera, Austria, Grecia ed Israele. I dati raccolti dal governo svedese hanno appurato che l’introduzione della tecnologia cellulare a livello nazionale nel 1997 ha coinciso con un aumento allarmante del cancro alla prostata, di tumori cerebrali, di melanomi e neoplasie polmonari. Ha anche provocato un’epidemia di Alzheimer, incidenti stradali, elevati tassi di assenza per malattia e patologie cardiache soprattutto fra i bambini e gli adolescenti. 250.000 Svedesi sono oggi invalidi a causa di malattie collegate alle microonde. Le scie chimiche sono naturalmente diffuse anche nei paesi succitati. Le patologie provocate dalla perniciosa sinergia microonde-scie chimiche sono le seguenti: • dolori articolari • attacchi d’asma • cefalee feroci • improvvisi capogiri • eruzioni cutanee e piaghe • disturbi gastro-intestinali • tosse secca persistente • incapacità di concentrarsi o di ricordare anche cose semplici • aritmie cardiache “I telefoni cellulari hanno goduto di un’eccezionale libertà per opera delle atorità preposte alla protezione della salute e dell’ambiente”, ha commentato il Dottor John Wargo, professore di rischio ambientale all’Università di Yale. Proprio come le scie chimiche. Il bario: vicini al baratro Dopo aver ricevuto alcuni riconoscimenti europei per i suoi progetti inerenti all’uso dell’energia solare, l’ex attivista di “Greenpeace”, Werner Altnickel, ha cominciato a denunciare la Geoingegneria come tecnica ufficialmente volta a rallentare i cambiamenti climatici, ma che sta rendendo l’atmosfera sempre più elettroconduttiva (La verità è la seguente: è proprio la Geoingegneria ad essere all’origine degli attuali sconvolgimenti climatici, n.d.t.). Sulla base di un’attività nota come V.T.R.P.E., l’U.S.A.F. continua a diffondere bario nell’atmosfera per le trasmissioni militari oltre l’orizzonte. Anche se le onde wireless commerciali non sono condotte come segnali coerenti assieme alle chemtrails che sono, invece, specificamente “sintonizzate” su frequenze H.A.A.R.P., tutte le operazioni commerciali a radio frequenza e le microonde creano comunque una sinergia con la miscela bario-stronzio delle scie chimiche. Se pensate che questo coacervo di radiazioni elettromagnetiche sia fin troppo dannoso per ogni organismo, avete ragione. Già nel 1971, un documento recentemente declassificato della Marina statunitense indicava più di 2.300 studi che descrivono gli effetti sulla salute delle radiazioni a microonde. Oggi più di 6.000 ricerche epidemiologiche collegano i campi wireless ed altre frequenze elettromagnetiche a più di 122 effetti biologici. Il bario altamente conduttivo delle scie chimiche propaga e rafforza le trasmissioni militari, creando “strati conduttivi” che amplificano i livelli già pericolosamente alti di radiofrequenza e microonde, originate dagli onnipresenti trasmettitori UMTS, dagli apparati radio-televisivi, dai radar civili e militari e dalle cosiddette “reti intelligenti”. Il ricercatore della Pioneer, Dottor George Carlo, ha guidato la prima vasta ricerca sulle radiazioni wireless per conto della Motorola dal 1993 al 1999, ma ha perso i finanziamenti a causa delle sue allarmanti scoperte. In una comunicazione ad un altro ricercatore, il dottor Carlo asserisce: “Le radiazioni elettromagnetiche tendono a creare una sinergia con i pesticidi, le scie chimiche, i vari inquinanti etc. Sono insulti al sistema immunitario che si impegna in una forte compensazione biologica per tentare di rintuzzare questo attacco. I campi elettromagnetici fiaccano la capacità di ripristinare l’equilibrio biochimico, per cui l’essere vivente soccombe in modo più rapido”. [Vedi “The Age of wireless” di William Thomas] E adesso? Le cose non stanno migliorando. Mentre le nazioni dell’Unione europea cominciano a promulgare delle norme per ridurre l’esposizione alle sorgenti wireless (eccetto l’Italia, n.d.t.) sulla scorta dello studio condotto da “BioInitiative”, il lancio globale del wireless per i contatori intelligenti (l’autore si riferisce all’Energy box, n.d.t.) e le loro reti di supporto a microonde rischiano di spingere i livelli di esposizione di là da ogni sopportazione umana. [Tyee 9 agosto /2011] L’esposizione a radiazioni a microonde ed onde radio, provenienti da questi contatori, è involontaria e costante. Infatti, a differenza dei telefoni cellulari e di altri apparecchi wireless, non è possibile disattivare i contatori intelligenti. Questi apparati emettono frequenze pericolose quasi ininterrottamente, giorno e notte, sette giorni su sette. Esiste un programma per l’installazione di 603 milioni di contatori intelligenti in tutto il mondo: nel corso dei prossimi cinque anni aumenterà a dismisura l’elettrosmog a causa di miliardi di nuovi trasmettitori, mentre la geoingegneria diventerà ancora più implacabile. “L’esposizione ai campi elettrodinamici è sempre maggiore”, sottolinea il Dottor Poki Namkung, amministratore della Santa Cruz County Health. “Non esistono norme di sicurezza in grado di difenderci dall’esposizione a lungo termine a campi elettromagnetici o a fonti multiple”. Per gestire tutto il traffico wireless dei contatori intelligenti ed aggiornare costantemente le applicazioni Android di quarta generazione LTE a 4GHz, sono stati elevati i limiti di emissione, mentre, in questo modo, si limitano ulteriormente le nostre capacità di difesa. (Una norma contenuta nel “decreto sviluppo” approvato dal Governo italiano nello scorso ottobre 2012, innalza del 70% i limiti degli impianti di telefonia mobile e del 30% quelli di radio e televisioni. Sarà così possibile navigare in Internet con il proprio smartphone e questo porterà ad una “necessaria invasione” di nuove antenne. Sulla scorta di ciò, verranno installati 15-20.000 nuovi impianti nei prossimi due anni, n.d.t.). La bassa frequenza del protocollo 4G LTE vanta ancora più alti “tassi di penetrazione” in edifici e negli organismi viventi, rispetto alle microonde di frequenza più alta. Infine è già prossimo il protocollo 5G. Ad oggi, nessuna agenzia o organizzazione sta esaminando gli effetti delle scie chimiche elettricamente conduttive sui centri abitati, già sature di trasmissioni elettromagnetiche. Per gli abitanti delle città e sempre più anche per i residenti nelle zone rurali, l’esposizione giornaliera alle radiazioni è più di 100 milioni di volte superiore a quella rilevabile ai tempi dei nostri nonni. Come scrive Simon Best: “Certo, se i telefoni cellulari fossero stati un nuovo farmaco, non sarebbero mai usciti dal laboratorio”. Scie chimiche e campi elettromagnetici sono sinergicamente collegati Dal mese di ottobre 2002, l’appello di Friburgo è stato firmato da oltre 6.000 medici ed operatori sanitari che chiedono al governo tedesco di rivedere gli standard di sicurezza per i wireless e di vietare i telefoni portatili (chordless). Sulla base dall’allarme di Friburgo, il Rapporto di “BioInitiative” denuncia che 165 milioni di Europei soffrono di disturbi cerebrali: il Consiglio europeo ha stabilito che i telefoni cellulari ed i computers con connessione wireless ad Internet rappresentano un serio rischio per la salute umana. Nel maggio 2011, il Consiglio d’Europa ha iniziato a rimuovere tutti i dispositivi Wi-Fi dalle scuole. [Reuters 4 settembre / 11; Telegraph 24 maggio / 11] Oggi gli esperti di campi elettromagnetici di caratura internazionale come il Dottor George Carlo, il Dottor Olle Johansson, il Dottor Leif Salford, il Dottor Neill Cherry, il Dottor Robert Becker, il Dottor David Carpenter e molti altri stanno pubblicamente lanciando l’allarme. Essi avvertono che saturare il nostro pianeta con onde elettromagnetiche di differente lunghezza e frequenza porterà alla decerebrazione degli esseri viventi, all’infertilità maschile e femminile e infine all’estinzione della razza umana. Ciò è destinato ad accadere, se non si riuscirà ad arrestare la mortale sinergia tra la dispersione di composti elettroconduttivi e l’irradiazione di campi elettromagnetici. William Thomas 21 febbraio 2013 |
Emiliano Babilonia - radio web
mercoledì 20 marzo 2013
La prossima volta in cui userete un cellulare e vedrete i pennacchi delle scie chimiche, potreste decidere di terminare la chiamata.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Je recommande à toute le monde le taux et bas. J'ai été agréablement surprise par la rapidité du traitement du dossier et le versement du prêt. Je ferai de la pub pour vous duvrait carlos, merci à vous.
RispondiEliminaJe recommande vivement duvrait carlos aux personnes qui ont un réelle besoin. A partir de l'envoi de tous les documents demandés et le virement, il se passe très peu de temps.
Mail : Carlosduvrait@yahoo.fr