venerdì 4 luglio 2014

Gli effetti della messa a terra sul sangue , determinati dalle frequenze stabilizzate ANIMOIDI

Gli effetti della messa a terra sul sangue , determinati dalle frequenze stabilizzate ANIMOIDI

Uno dei risultati più significativi emersi nel corso delle recenti ricerche scientifiche , e’ stato quello ottenuto sulle variazioni del potenziale zeta del sangue dopo 40 minuti di messa a terra. Il Dr. Stephen Sinatra ha usato un metodo chiamato potenziale zeta per misurare la viscosità del sangue. Risulta che quando si è connessi a terra il potenziale zeta aumenta, i globuli rossi hanno una maggiore carica superficiale, che li mantiene separati e non li fa impilare. Questa azione rende il sangue meno denso e ne favorisce il flusso, permettendo anche una riduzione della pressione sanguigna.
[Immagine: campione-viscosita-sangue.jpg]

Gli effetti sul cortisolo:
La messa a terra normalizza la secrezione del cortisolo durante il sonno, in armonia con il ritmo circadiano. Il cortisolo e’ il principale indicatore di stress nel nostro organismo, un eccesso ha come conseguenza quella di indebolire il nostro sistema immunitario, ridurre la formazione delle ossa, sopprimere la funzione della tiroide; aumentare la pressione sanguigna; inibire il sistema riproduttivo; aumentare la produzione di glucosio, stimolare la secrezione acido-gastrica etc. 
[Immagine: rappresentazione-composita-dei-livelli-c...tisolo.png]

Gli effetti su infiammazione e circolazione
La cronica iper-produzione di radicali liberi determina malattie come conseguenze di infiammazioni, quali artriti, arteriosclerosi, infarti, alcune forme di diabete, asma, sclerosi multipla, infiammazione intestinale etc. La condizione di infiammazione cronica puo essere fermata solo quando l’eccesso di radicali liberi caricati elettricamente viene stabilizzato e termina l’attacco a cellule sane. 

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