Giudice in pensione si toglie la vita con un colpo di pistola: choc in città
nuovo presunto caso di controllo mentale
Quando la polizia e arrivati sul posto ,
avvisati da un figlio , per Angelo Pieroni ,
avvisati da un figlio , per Angelo Pieroni ,
73 anni , non c'era più niente da fare
Tragedia questa mattina a Lecce, in un palazzo di viale della Libertà. Angelo Pieroni, 73 anni, giudice in pensione (aveva esercitato presso il tribunale penale del capoluogo salentino) s’è tolto la vita nel suo appartamento con un colpo di pistola.
Il fatto è avvenuto poco prima delle 9 mattino. L’ex giudice aveva avvisato un figlio sulla volontà di mettere in atto un insano gesto. E’ stato subito richiesto l’intervento della polizia, ma quando gli agenti delle volanti si sono diretti sul posto – nel frattempo era anche stato richiesto l’arrivo degli operatori del 118, giunti con un’ambulanza – ormai non c’era più nulla da fare. L’ex giudice purtroppo si era già tolto la vita.
Separato da anni, Angelo Pieroni viveva da solo. Amici, conoscenti, gli stessi condomini, che lo ricordano per garbo e gentilezza, non avevano avuto avvisaglie particolari. Il gesto ha lasciato tutti sotto choc. Sul posto, per ulteriori accertamenti, si sono diretti gli investigatori della squadra mobile e la scientifica. La salma, intanto è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
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